Il Proof of Concept A.L.I.C.E. o “Actuators based on Light sensitive CompositE” mira allo sviluppo di materiali innovativi attraverso processi di stampa 3D/4D e li utilizza come attuatori nell'ambito del fotovoltaico, del solare a concentrazione, del solare termodinamico ed in altre applicazioni come deflettori ottici, microvalvole ottiche e switch ottici. I Team proponenti, guidati dalla ricercatrice Lucia Petti dell’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti “Eduardo Caianiello” del CNR di Pozzuoli e dal ricercatore Giuseppe Nenna dell’ENEA di Portici, a valle del progetto Europeo FET OPEN PULSE-COM, utilizzano tali materiali e metodi, al fine di sviluppare una nuova generazione di attuatori che possano essere stimolati dalla radiazione UV-VIS e anche solare. Questi particolari attuatori, ad esempio, se attaccati a celle solari garantiscono che il sole venga seguito nel suo movimento, per l’intera giornata, correggendone continuamente la posizione e l’orientamento e permettendo di accumulare quanta più energia solare da trasformare in energia elettrica; i raggi infatti devono essere sempre perpendicolari alla superficie del modulo fotovoltaico per ottenere la massima efficienza.
La tecnologia multifunzionale proposta ha il vantaggio di essere performante, precisa e al tempo stesso eco-sostenibile. Attraverso una necessaria e adeguata protezione brevettuale della tecnologia, il progetto mira a proporre una nuova classe di sistemi per rivoluzionare i mercati e cambiare gli attuali paradigmi nel campo dei dispositivi intelligenti, della robotica, dei sensori e degli attuatori. I polimeri foto-mobili rappresentano l’innovazione radicale rispetto ai competitors, sia per quanto concerne l’applicazione alle microvalvole ottiche sia per i solar tracker. Nessuna azienda produce solar tracker la cui movimentazione non è dipesa da uno stimolo elettrico ma solare (VANTAGGIO COMPETITIVO PER A.L.I.C.E.). A.L.I.C.E., sviluppando un materiale fortemente innovativo non presente attualmente sul mercato, attraverso la sua squadra variegata e ricca di competenze, detiene, dunque, il vantaggio del FIRST MOVER per l’applicazione dei fotopolimeri ai Solar Tracker di piccole dimensioni.
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