L'inserimento di programmi eseguibili all'interno di QR code è una nuova tecnologia, abilitante per molti contesti applicativi della vita di tutti i giorni. In tutte le condizioni in cui l'accesso a Internet risulti non disponibile, l'utilizzo di un QR code è limitato alla lettura dei dati in esso contenuti, senza nessuna possibilità di interazione. Con la nuova tecnologia eQR code, basata su tecniche avanzate di linguaggi formali e traduttori, è possibile l'inclusione di programmi eseguibili al loro interno, garantendo un livello di interazione con l'utente che solo essi possono fornire, nonostante le severe limitazioni dei QR code in termini di spazio di immagazzinamento (max. 3 Kbytes).
Un esempio di applicazione della tecnologia proposta è nell’ambito dei percorsi alpini, integrando gli eQR code in appositi cartelli/segnalazioni per guidare l’utente verso la scelta del percorso migliore in base alle sue caratteristiche. Molti altri contesti applicativi sono stati individuati.
Attualmente la tecnologia alla base degli eQR code è l'unica che prevede di inserire programmi eseguibili all'interno di comuni QR code. Grazie al fatto che gli eQR code contengono un codice personalizzato al contesto applicativo, essi rappresentano una tecnologia abilitante e un’interessante opportunità per inserire intelligenza all’interno di un oggetto e renderlo fruibile interattivamente, anche quando non c’è disponibilità di Internet. A titolo d’esempio, la rete può essere assente in contesti isolati quali montagne, mare e paesi in via di sviluppo, ma anche in ospedali e ristoranti in città come Milano, in cui la schermatura degli edifici ostacola la propagazione ottimale del segnale.
Il gruppo di ricerca CNR è in possesso del know-how per adattare la tecnologia eQR a nuovi contesti applicativi (di cui si possono fornire esempi concreti) mantenendo il principale obiettivo di minimizzare l'occupazione di spazio all'interno del QR code.