Lo sviluppo di nuovi materiali con emissione nel vicino infrarosso (NIR, 700-1000 nm) rappresenta un importante ed indispensabile obbiettivo nel progresso tecnologico di componenti attivi per dispositivi OLED (anche flessibili), nei sistemi di sorveglianza, per la guida autonoma, nei sensori per visione notturna, nelle telecomunicazioni in fibra ottica e nei sistemi medicali. Per tutti questi campi manca ancora una tecnologia elettronica di riferimento OLED-NIR.
Con la presente invenzione proponiamo composti organometallici fosforescenti brevettati (principali materiali utili per questi scopi grazie alla loro versatilità, alle eccellenti proprietà ottiche e alla stabilità termica e chimica) che mostrano elevate efficienze di emissione NIR, sintetizzabili in larga scala, e già testati in prototipi OLED-NIR su scala di laboratorio; inoltre una possibile estensione d’uso di questi nuovi materiali è prevedibile nei campi della sensoristica e come sonde biologiche NIR.
La tecnologia riguarda nuovi complessi organometallici di Iridio e Platino brevettati dal gruppo, il metodo di sintesi e la loro applicazione in OLED-NIR.
Vantaggi: 1) Nuova complessi brevettati, fosforescenza tra 700-900 nm, ottima resa quantica, e buona stabilità termica. 2) Metodo di sintesi riproducibile e scalabile (scala di grammi). 3) Strutture chimiche altamente modulabili e modificabili consentendo di ottenere nuovi derivati con proprietà ottimizzate. 4) Facile processabilità per la realizzazione di OLED-NIR sia con tecniche di deposizione da soluzione (spin-coating, getto d'inchiostro e roll-to-roll) che con metodi di deposizione da fase vapore. 5) Produzione di OLED-NIR a basso consumo energetico anche su substrati flessibili. 6) Superfici luminose omogenee, continue e leggere, elevata integrabilità in architettonica, automotive o per settori aerospazio, sorveglianza e difesa, con imparagonabili vantaggi rispetto ai classici emettitori LED puntiformi attualmente in commercio.
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