Il dispositivo portatile ha lo scopo di valutare l’esposizione ai campi elettromagnetici prodotti da una apparecchiatura di risonanza magnetica. Il dispositivo (dosimetro) permette di approfondire l’analisi e lo studio dei problemi relativi all’esposizione degli operatori, a partire dagli aspetti tecnico-scientifici correlati all’esposizione, consentendo di realizzare un manuale di buone pratiche (best pratices) nonché di migliorare la formazione professionale degli operatori. Il dosimetro permette di: effettuare la misura in tempo reale di esposizione al campo magnetico; valutare il campo elettrico indotto in varie parti del corpo grazie alla possibilità di utilizzare più sonde contemporaneamente; memorizzare sia in forma aggregata che dettagliata i valori di esposizione; segnalare in tempo quasi reale comportamenti “a rischio” dell’operatore; archiviare su un server remoto i dati di esposizione personale. Il dosimetro può essere utilizzato per tutti i tipi di scanner RM clinici e preclinici attualmente in commercio, caratterizzati da valori di campo magnetico statico compresi tra 0.1T e 7T.
Ad oggi esistono in commercio solo pochi esempi di dispositivi per la misura dell'esposizione occupazionale ai campi elettromagnetici in ambienti di Risonanza Magnetica. I vantaggi competitivi del nostro dosimetro riguardano la possibilità di utilizzo in ambienti con scanner ad elevato campo magnetico (fino a 7T), di misurare contemporaneamente l'esposizione in più zone del corpo con l'utilizzo di diverse sonde locali, di analizzare i dati con un software innovativo, redigere un report di esposizione personale e utilizzare i dati per la formazione degli operatori grazie all'utilizzo di strumenti interattivi associati al dispositivo (app, ecc...). Il dosimetro potrebbe essere inserito tra le utilities fornite dai costruttori di scanner ai loro clienti, allo scopo di effettuare una dettagliata valutazione del rischio e contribuire a studi epidemiologici sugli effetti dei campi elettromagnetici.
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