Il nostro Istituto sviluppa sensori a basso costo su substrato plastico per la rilevazione di gas e composti organici volatili (VOCs). I dispositivi in questione rappresentano il prodotto della combinazione di molteplici tecniche di fabbricazione, facilmente scalabili, con materiali attivi, quali ossidi metallici nanostrutturati e miscele di nanostrutture decorate con nanoparticelle metalliche, che assicurano un’elevatissima sensibilità agli analiti in esame (nell’ordine delle centinaia di ppb). Tali dispositivi trovano applicazione nell’elettronica commerciale o in circuiti ad hoc progettati dal nostro Istituto. I sensori in questione lavorano a temperatura ambiente, il che garantisce un basso consumo, e possono rilevare gas inquinanti come NO, NO2, CO, CO2, CH4, alcoli, solventi, e sostanze nocive varie. Tali dispositivi possono essere montati su nodi mobili o fissi, al fine di realizzare una rete di rilevamento distribuita, integrata e precisa.
I vantaggi di questi sensori sono molteplici: 1) Elevata conformabilità a superfici non planari; 2) Basso impatto visivo (potenzialmente trasparenti); 3) Ampio spettro di operatività (500 ppb-500 ppm); 4) operatività a temperatura ambiente; 5) Possibilità di cambiare il materiale sensibile per fare matrici di sensori (naso elettronico).