Lo sviluppo dei polimeri si sta avvicinando ad una nuova fase di avanzamento in cui le nuove funzionalità, soprattutto in combinazione con polimeri conduttivi e nanomateriali, sono più efficaci. In tale contesto, lo studio dei nuovi composti è la chiave per consentire lo sviluppo di tecnologie dirompenti come l’additive manufacturing. L'aumento della conduttività elettrica apre la strada a una nuova classe di oggetti da prototipare a basso costo con un elevato livello di personalizzazione. Inoltre, l'industria ha visto un aumento dell'uso di tecniche di 3D printing e lo sviluppo di tecnologie innovative. La tecnologia sviluppata è costituita da una nuova resina stereolitografica basata sul polimero conduttivo (PEDOT:PSS) e sulla resina fotocopiabile PEGDA, sviluppata e convalidata in laboratorio. Il composto è stato ottimizzato in termini di conduttività e stampabilità. La resina è stata testata per fabbricare oggetti intelligenti come elettrodi, sensori e transistor stampati in 3D.
Il composto polimerico sviluppato per la stereolitografia è la base per lo sviluppo delle tecniche di prossima generazione per la produzione di prodotti intelligenti, ottenuti attraverso l'uso di materiali innovativi e consentendo soluzioni basate sull'integrazione di componenti elettronici (sensori, trasduttori o attuatori), garantendo una funzionalità intelligente. I processi di additive manufacturing (2PP "polimerizzazione a due fotoni", FDM "modellazione tramite deposizione di material fuso", SLA "Stereolitografia"), combinati con tecnologie di posizionamento ad alta risoluzione, saranno in grado di integrare diversi sensori e le relative connessioni elettriche in parti meccaniche complesse.