Il software è basato su modelli matematici in grado di simulare l’andamento nel tempo dei diversi stadi di una popolazione di insetti infestanti a partire da dati ambientali raccolti da capannine meteo poste in una zona di interesse e a informazioni riguardanti lo stadio di sviluppo della pianta ospite. I modelli sono di due tipi: fenologico, che fornisce informazioni sulla suddivisione della popolazione in stadi in funzione del tempo e demografico che permette di conoscere anche l’abbondanza in ogni stadio in cui è suddivisa la specie. Il software, di semplice utilizzo anche da parte di utenti senza troppe conoscenze matematiche e informatiche, è facilmente adattabile a qualunque insetto invasivo dannoso. Un utilizzo importante riguarda i trattamenti in campo con pesticidi. Grazie alle previsioni meteo è possibile determinare con un certo anticipo quando la popolazione raggiunge un livello di allarme a cui è necessario trattare.
Modelli previsionali per gli insetti nocivi in agricoltura sono in uso dalla fine del secolo scorso. Nei programmi regionali di produzione integrata nella regione Emilia Romagna viene utilizzato il modello a ritardo variabile per descrivere la fenologia degli insetti. I modelli fenologici da noi utilizzati risultano più flessibili rispetto al modello a ritardo variabile in quanto permettono di tenere conto di più informazioni sulla biologia della specie. Inoltre, dove possibile, risulta interessante sviluppare un modello demografico in grado di fornire anche informazioni circa l’abbondanza della specie. Il modello demografico, attualmente, non è molto utilizzato nei programmi di difesa integrata perché richiede una maggiore conoscenza della biologia della specie, ma si ritiene che questo modello sia più efficiente per la determinazione di una strategia di trattamento ottimale volta alla diminuzione dell’uso di pesticidi.