La Biocrystal Facility, un laboratorio multidisciplinare nato nell’Istituto di Biologia e Patologia Molecolari del CNR in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università Sapienza, ha come obiettivo quello di supportare i ricercatori italiani e le aziende nella progettazione di nuovi farmaci e vaccini attraverso lo “structure-based drug design”. Le principali “expertise” della Biocrystal facility sono le seguenti: progettazione di costrutti per la produzione di proteine ricombinanti attraverso piattaforme di bioinformatica; caratterizzazione dello stato di aggregazione di proteine attraverso ultra-centrifugazione analitica; cristallizzazione “high throughput”; misura dei dati di diffrazione nelle grandi facilities europee di luce di sincrotrone (ELETTRA, ESRF, DIAMOND); risoluzione della struttura delle proteine mediante MR, MIR, SIR, MAD, SAD; determinazione della struttura di grandi complessi (> 100 kDa) attraverso la “single particle cryo-EM”.
L’obiettivo della Biocrystal Facility è di fornire un know-how di cristallizzazione e determinazione della struttura di macromolecole biologiche e dei loro complessi funzionali che hanno rilevanza applicativa nel settore medico e biotecnologico. La conoscenza della struttura delle biomolecole facilita la comprensione dei processi fisiologici e fornisce informazioni cruciali per il disegno di nuovi farmaci. La facility si propone di colmare il gap tra le facilities di luce di sincrotrone e la comunità scientifica per incrementare il loro uso da parte dei ricercatori di scienze della vita. Inoltre, essa si propone di allargare la comunità dei biologi strutturali attraverso il training. Infine, un ulteriore scopo della facility è quello di supportare le aziende nella difficile competizione per la ricerca di nuovi farmaci, vaccini, anticorpi contro malattie endemiche ed epidemiche, che rappresentano sfide nuove ed urgenti da affrontare con un partenariato pubblico privato.