La tecnologia che si sta sviluppando aggiungerà capacità polarimetriche a camere ad immagine nel visibile e vicino ultravioletto, fornendo un dispositivo in grado di misurare simultaneamente i diversi stati di polarizzazione della luce incidente, senza bisogno di polarizzatori esterni. Ciò verrà realizzato aggiungendo degli strati sottili di materiali organici nanostrutturati in grado di assorbire luce con diversi stati di polarizzazione e di convertirli in diversi colori.
I polarimetri ad imagine disponibili sul mercato sono molto costosi e complessi, avendo spesso parti mobili, e forniscono misure campionate in diverse posizioni spaziali e/o temporali, introducendo quindi artefatti difficilmente eliminabili, soprattutto nel caso di analisi su soggetti in movimento. Il sistema che proponiamo ha una architettura compatta ed ha la possibilità di misurare simultaneamente due componenti ortogonali (0° e 90°, o 45° e 135° per polarizzazioni lineari; sinistra o destra per polarizzazioni circolari) senza dover dividere il fascio incidente in due parti (quindi guadagnando in efficienza) e campionando l’immagine alle stesse coordinate spaziali. Ciò è possibile depositando un film di materiali organici nanostrutturati su un rivelatore ad immagine intrinsecamente sensibile al colore. I materiali possono essere progettati per coprire una specifica regione spettrale all’interno di un’ampia zona (300-1000nm) e possono essere sensibili alla polarizzazione lineare o circolare.