Questa tecnologia innovativa utilizza un anticorpo ad alta affinità e altamente specifico che prende di mira i domini extracellulari degli emicanali formati da connessine (Cx26, Cx30 e Cx32). L'anticorpo è stato progettato per ridurre o inibire la crescita dei tumori cerebrali, in particolare il glioblastoma (GBM), e alleviare l'epilessia ad essi associata. Bloccando gli emicanali formati da connessine, l'anticorpo interferisce con il rilascio patologico di ATP e altri meccanismi di segnalazione che contribuiscono alla progressione tumorale e all'iper-eccitabilità neuronale.
Gli studi preclinici su modelli murini dimostrano che questo anticorpo riduce significativamente il volume del tumore, l'invasività e l'attività epilettica associata, prolungando al contempo la sopravvivenza.
- Alta Specificità: Prende di mira i domini extracellulari degli emicanali formati da connessine (Cx26, Cx30 e Cx32), garantendo un'azione terapeutica precisa con effetti indesiderati minimi.
- Efficacia Doppia: Efficace contro i tumori glioblastoma e l'epilessia associata, affrontando meccanismi patologici comuni.
- Innovazione Meccanicistica: Inibisce il rilascio di ATP e altri percorsi di segnalazione pro-tumorali mediati dagli emicanali formati da connessine.
- Validato in Modelli Preclinici: Ha dimostrato una significativa riduzione della crescita tumorale e dell'invasività, oltre a un miglioramento della sopravvivenza e dell'attività neuronale in modelli murini di glioma.
- Potenziale per Applicazioni Ampie: Adatto a molteplici vie di somministrazione, tra cui la "convection-enhanced delivery" (CED) e vettori virali adeno-associati (AAV) per un'espressione prolungata.
- Miglioramento degli Esiti per i Pazienti: Promette una maggiore efficacia rispetto alle terapie standard attualmente disponibili per il glioblastoma, rispondendo a bisogni insoddisfatti nella neuro-oncologia.
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