SAFE – Strategie e Azioni per Future Emergenze

# Scheda
299
Aree tematiche
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Aerospazio e Scienza della Terra / Ingegneria geologica
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
ICT ed Elettronica / Smart cities and Communities
ICT ed Elettronica / Big Data
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Istruzione e apprendimento
ICT ed Elettronica / Elaborazione delle informazioni, sistema di informazione, workflow management
ICT ed Elettronica / Applicazioni informatiche e telematiche
Energia e sostenibilità ambientale / Sicurezza e protezione
Energia e sostenibilità ambientale / Disastri naturali
Descrizione

Viene proposto un Digital Geospatial Ecosystem (DGE), interoperabile e modulare, progettato, implementato e testato al fine di: acquisire in tempo reale, gestire e condividere dati geografici; rendere fruibili strumenti e funzionalità a supporto delle azioni di prevenzione, monitoraggio e mitigazione degli impatti da eventi estremi nonché di preparazione e risposta a situazioni emergenziali. Il DGE  è composto dai seguenti moduli:

- acquisizione dati: web tools per la raccolta in tempo reale di dati geolocalizzati e strutturati, multi-sorgente/multi-scala;

- supporto alle decisioni (DSS) progettato utilizzando Reti di Petri, supporta il processo decisionale in fase di preparazione e risposta a eventi emergenziali;

- visualizzazione e condivisione dei dati:  un Geoportale, GIS-based, conforme agli standard OGC e principi FAIR.

Il DGE prevede un’architettura distribuita ed è composto da vari Nodi (distribuiti sul territorio) con differenti funzioni e permessi. 

Tipologia innovazione
Innovazione di servizio/know how
Descrizione caratteristiche innovative/Vantaggi competitivi

In un unico ambiente operativo, modulare e interoperabile, il decisore ha a disposizione dati, strumenti e funzionalità a supporto delle fasi di pianificazione (prevenzione, monitoraggio e  mitigazione degli impatti da eventi naturali estremi) e di preparazione e gestione di eventi emergenziali. Il cuore del DGE è rappresentato dal DSS, progettato e implementato per la modellazione di processi complessi che richiedono flussi di lavoro secondo azioni mutuamente esclusive, concorrenti o sequenziali. Questo rende il DGE estremamente flessibile e utilizzabile ovunque venga richiesta la disponibilità di dati a supporto di flussi procedurali. Da ultimo, il tipo di architettura distribuita e dockerizzata, permette: 1. facile distribuzione a livello territoriale; 2. semplicità nella messa in opera di nuovi nodi. Il DGE è già in uso, in formato prototipale, presso alcune Amministrazioni dello Stato e la Croce Rossa Italiana.

Mercato di riferimento
Innovazione incrementale
Stadio di sviluppo
Prototipo
TRL
6
Vantaggi
Ottimizzazione prodotto/processo/servizio/tecnologia
Tecnologia brevettabile
No
Tecnologia brevettata
No
Pubblicità della tecnologia
Pubblicata
Validazione tecnologica/dimostrazione
Validazione esterna
Posizionamento nel mercato
Nazionale
Europeo
Internazionale
Tipologia partner ricercato
Impresa
Ente di ricerca/università
Centro di ricerca privato
Cooperazione in progetto nazionale/europeo/internazionale

Informazioni
Per avere maggiori informazioni e/o essere messi in contatto con i Team di Ricerca contattare la Project Manager:

Barbara Angelini - Project Manager
CNR - Unità Valorizzazione della Ricerca
Tel. 06.49932415
E-mail barbara.angelini@cnr.it