Tecnologie

In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).

Risultati: da 1 a 5 di 5

# Scheda
54
Descrizione

Negli ultimi anni, la coltivazione del luppolo si è ampiamente diffusa sul territorio nazionale ed è diventato stringente, per gli agricoltori, individuare una soluzione per lo smaltimento della biomassa vegetale, dopo la raccolta dei coni, usati nel processo produttivo della birra. La pianta del luppolo contiene, in tutte le sue parti, coni, germogli, foglie e radici, composti dalle comprovate ed importanti proprietà antivirali, antibatteriche ed antiossidanti.

Aree tematiche
Bioeconomia
Manifattura industriale additiva e avanzata / Packaging
Agroalimentare / Agricoltura
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Agroalimentare / Qualità e sicurezza degli alimenti
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Salute e Biotech / Cosmesi
# Scheda
13
Descrizione

L'invenzione consiste in un metodo di regolazione degli assi orizzontali della mola operatrice e della mola conduttrice di una rettificatrice senza centri accoppiato con un profilo speciale della lama di supporto del pezzo, che permette una regolazione continua dell'angolo di appoggio della lama (angolo tra la tangente al profilo della lama nel punto di contatto con i pezzo e il piano orizzontale, denotato con γ) e dell'altezza del pezzo (denotata con hw), senza richiedere la sostituzione della lama stesso e/o regolazioni manuali.

Aree tematiche
Manifattura industriale additiva e avanzata / Macchine utensili
Materiali / Metalli e leghe
# Scheda
24
Descrizione

Ai processi enzimatici di prima generazione, secondo il principio "singola reazione–singolo enzima", si preferiscono combinazioni di più enzimi in una catena produttiva, per la sintesi di composti ad alto valore aggiunto partendo da substrati semplici ed economici. Un requisito importante per ottenere il controllo nelle “reazioni enzimatiche a cascata” è la capacità di trasportare da un biocatalizzatore a quello successivo i vari intermedi, limitando al più possibile la diffusione di questi ultimi nel solvente.

Aree tematiche
Materiali / Processi di produzione e trattamento dei materiali
Agroalimentare / Agricoltura
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
Salute e Biotech / Cosmesi
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
Salute e Biotech / Micro e nanotecnologie legate alle scienze biologiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Prodotti chimici per l'agricoltura
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze organiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Prodotti chimici speciali
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
98
Descrizione

La leishmaniosi è una zoonosi causata dal protozoo del genere Leishmania che, attraverso un flebòtomo, colpisce sia gli esseri umani che gli animali. Dopo la malaria e la filariosi linfatica, la leishmaniosi è la terza malattia più incidente a scala globale. Leishmania infantum è la specie diffusa nel continente Europeo e nel bacino Mediterraneo. In Italia, dalle zone costiere collinari e isole maggiori l'infezione si è espansa in molte aree prealpine e del nord Italia.

Aree tematiche
Energia e sostenibilità ambientale / Ecologia e biodiversità
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Bioeconomia
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze organiche
Salute e Biotech / Nuove terapie
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
# Scheda
249
Descrizione

La proposta consiste in un sensore quantistico basato su un risonatore superconduttore. Il principio di funzionamento del sensore sfrutta la crescita esponenziale della suscettibilità in prossimità di una transizione di fase critica, attraverso la quale il sistema passa rapidamente da uno stato di equilibrio ad uno di forte emissione, in risposta a deboli segnali elettromagnetici. Il sensore permette quindi di rilevare la presenza di segnali nelle microonde o nelle frequenze radio, con una sensibilità che raggiunge il limite di detezione di singolo fotone.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Chimica e Processi fisici e chimici / Ottica quantistica