La NIRS è una tecnica non invasiva per l’imaging della corteccia cerebrale umana basata sullo studio di luce NIR emessa da opportuni sorgenti ottiche poste sulla testa del paziente e retrodiffusa in superficie dopo il passaggio attraverso i tessuti cerebrali. La NIRS misura la percentuale di emoglobina ossigenata e ridotta presente nel sangue e permette dunque l’imaging funzionale della corteccia cerebrale in tempo reale, anche in modalità tomografica (Diffuse Optical Tomography – DOT).
Tecnologie
In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).
Risultati: da 31 a 35 di 35
La presente tecnologia è volta a risolvere le principali problematiche degli impianti dentali transmucosi: le mucositi perimplantari, le perimplantiti e l’epithelial downgrowth. La strategia si basa sullo sviluppo di una superficie in grado di favorire la crescita orientata dei tessuti molli (gum sealing) di limitare a livello del colletto la crescita di questi tessuti, limitare l’adesione dei batteri ed, eventualmente, presentare un’azione antibatterica.
La produzione del formaggio è un'antica pratica per conservare a lungo un alimento deperibile come il latte. La prima fase della lavorazione del formaggio prevede l'aggiunta del caglio di origine animale, che contiene gli enzimi necessari all'idrolisi e alla coagulazione delle caseine presenti nel latte, ed alla maturazione del formaggio (principalmente lipasi/esterasi).
VES4YOU, una nuova bio-nanotecnologia: le vescicole extracellulari da una fonte naturale sostenibile
Nel campo della medicina di precisione e rigenerativa, nelle terapie mirate (ad es. terapie antitumorali e antimicrobiche), e nelle applicazioni nei settori cosmetico e nutraceutico è importante disporre di sistemi di nano-delivery sempre più sicuri, efficienti e specifici.
Le vescicole extracellulari prodotte da cellule di teratocarcinoma sono state isolate e caratterizzate. Saggi funzionali su colture cellulari di glioblastoma (GBM) hanno evidenziato l’effetto inibitorio di tali vescicole sulla migrazione delle cellule tumorali, senza indurre effetti indesiderati come l’incremento della proliferazione cellulare o resistenza al chemioterapico.