4Ts Game nasce in ITD nel 2017 per indicare un gioco da tavolo per la formazione docenti, che ha l’obiettivo di sviluppare competenze di progettazione di attività didattiche collaborative. Il gioco è stato originariamente concepito come un gioco ‘tangibile’, composto da un cartellone e da 4 mazzi di carte che contengono input che guidano il processo di progettazione dei docenti / giocatori. Successivamente il gioco si è evoluto ed è stato sviluppato nella sua versione digitale.
Tecnologie
In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).
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I geopolimeri sono polimeri inorganici sintetici ottenuti da una polvere alluminosilicatica e una soluzione acquosa di idrossidi o silicati alcalini. Il materiale è mesoporoso e si può generare una porosità multidimensionale e funzionale attraverso l’aggiunta di cariche o utilizzo di tecniche specifiche.
AIDD è uno strumento integrato e un modo radicalmente nuovo per scoprire nuovi farmaci per le malattie neurodegenerative (Alzheimer, Epilessia, Ageing, ecc.). Consente di testare in anticipo possibili applicazioni terapeutiche, utilizzando modelli dettagliati in silico di neuroni e reti neuronali, portando a un'implementazione clinica più agevole di farmaci nuovi e/o più specifici con proprietà terapeutiche uniche. L'obiettivo principale dell'approccio computazionale del sistema AIDD è fornire alla comunità delle neuroscienze uno strumento unico per la scopert
Caratterizzazione dell’invecchiamento di Aceto Balsamico di Modena (ABM) ed Aceto Balsamico Tradizionale di Modena (ABTM) mediante l’impiego combinato di spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) in soluzione ed analisi statistica multivariata. Il database in nostro possesso permette di differenziare i campioni di ABM da quelli di ABTM. Inoltre, all’interno dei campioni di ABM è possibile valutare l’invecchiamento <3/>3 anni, e tra i campioni di ABTM è possibile differenziare quelli con invecchiamento compreso tra 12 e 25 anni o >25 anni.
E' stato messo a punto un biosensore basato su microsfere magnetiche funzionalizzate con un DNA-aptamero per il biomonitoraggio specifico di contaminanti biologici (micotossine) nelle urine.
Mediante l’impiego della tecnica di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) abbinata ad analisi statistica multivariata è possibile ottenere, grazie ad un database in nostro possesso, diverse caratterizzazioni relative all’autenticità del miele, come la definizione dell’origine botanica e dell’origine geografica. E’ inoltre possibile rilevare la presenza di zuccheri aggiunti, quali ad esempio inulina, sciroppo di mais/malto e zucchero invertito.
Applicazione di spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) in alta risoluzione ed analisi statistica multivariata per la differenziazione di campioni di Parmigiano Reggiano DOP in base alla stagionatura e differenziazione di Parmigiano Reggiano DOP da prodotti “Grana type” presenti sul mercato.
Digital Eye è un sistema innovativo intelligente di visione rapido e ad alta precisione per il controllo e la valutazione non distruttiva e senza contatto della qualità e della shelf-life di prodotti ortofrutticoli interi o di IV gamma. Esso integra avanzate tecnologie di visione e di intelligenza artificiale per stimare parametri utili alla valutazione della qualità di prodotti ortofrutticoli, sia in fase di raccolta che durante la catena del freddo.
La sindrome da delezione del 22q11.2DS(DGS) è un sindrome multiorgano rara e fenotipicamente variabile attualmente senza nessuna cura. Quello che ci proponiamo di sviluppare è un approccio standardizzato al fine di formulare prodotti farmacologici utili alla sperimentazione clinica ed diretti a prevenire alcune gravi manifestazioni cliniche dell'età adolescenziale e adulta, come per esempio malattie neuropsichiatriche, muscoloscheletriche, oppure di azzerare o migliorare i difetti cardiovascolari durante lo sviluppo embrionale.
Il software EXPO per la determinazione strutturale tramite diffrazione X da polveri microcristalline
EXPO è un software finalizzato alla determinazione della struttura atomica di materiali di varia natura (organici, metallorganici, inorganici), disponibili nella forma di polveri microcristalline, per risalire alle relazioni struttura-proprietà. EXPO richiede la formula molecolare del materiale, i dati sperimentali di diffrazione X e, in alcuni casi, la geometria molecolare attesa.
QUALX è un software per l’analisi qualitativa e semi-quantitativa di materiali (organici, metallorganici, inorganici), disponibili in forma di polveri microcristalline. Esso è dotato di un database distribuito insieme al software. QUALX identifica la fase chimica cristallina, una o più di una, presente in un materiale e determina approssimativamente le percentuali in peso di ciascuna fase presente in una miscela. QUALX necessita solo di dati sperimentali di diffrazione X.
L’elettrocromismo è una caratteristica optoelettronica di particolare interesse perché può essere sfruttato nella realizzazione di tecnologie come le finestre intelligenti (Smart Windows) per promuovere l’efficienza energetica, automotive, dispositivi sensoristici o di visualizzazione. I materiali elettrocromici cambiano le loro caratteristiche optoelettroniche, mostrando diverse colorazioni in funzione del campo elettrico applicato.
Consente uno sviluppo sistemico ed evolutivo delle persone, delle organizzazioni e dei territori superando le criticità degli approcci tradizionali, che si bloccano a causa di riduzioni razionalistiche della complessità, oltre che per la scarsa motivazione. Si risponde così alle esigenze di sostenibilità sociale evidenziate dalla agenda 2030 dell’ONU. La metodologia si basa su 3 pilastri:
Presso il laboratorio VisLab di IMM è presente un micro-spettroscopio Raman di ultima generazione in grado di effettuare misure vibrazionali ad alta risoluzione spaziale e spettrale, a temperatura controllata e in fast-imaging, per raccogliere informazioni e mappature chimico-fisiche sui campioni senza necessità di preparazione e alterazione degli stessi, dunque per studi non distruttivi e in condizioni di operatività dei sistemi.
I modelli 3D organotipici di carcinoma ovarico sono mimo-tumori multicellulari contenenti matrici extracellulari definite, come collagene e fibronectina, cellule tumorali ovariche con caratteristiche genetiche/molecolari specifiche e uno o più tipi di cellule stromali associate al cancro (fibroblasti, cellule mesoteliali, cellule endoteliali) per mimare specifiche nicchie metastatiche (omento, peritoneo, stroma interstiziale) e le complesse interazioni all'interno dei tessuti tumorali.