4Ts Game nasce in ITD nel 2017 per indicare un gioco da tavolo per la formazione docenti, che ha l’obiettivo di sviluppare competenze di progettazione di attività didattiche collaborative. Il gioco è stato originariamente concepito come un gioco ‘tangibile’, composto da un cartellone e da 4 mazzi di carte che contengono input che guidano il processo di progettazione dei docenti / giocatori. Successivamente il gioco si è evoluto ed è stato sviluppato nella sua versione digitale.
Tecnologie
In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).
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Proponiamo una tecnica ottica per il controllo veloce della presenza, sulle superfici esposte di persone o oggetti, di esplosivi e loro precursori, o droghe, o in generale sostanze non permesse in ambienti protetti: aeroporti, uffici giudiziari, luoghi di culto, eccetera. La tecnica permette fotografie bidimensionali, con tempi di esposizione < 1 sec, con l'indicazione delle sostanze bersaglio, e della loro posizione e quantità.
I dispositivi di rilevazione della presenza di molecole d’interesse (analiti) hanno goduto di un rinnovato slancio per l’introduzione di elementi biologici (biosensori). La loro elevata specificità è utilizzata in svariati campi, dal monitoraggio ambientale e la bio-medicina fino alla tutela e la promozione dei prodotti agroalimentari. Tuttavia, l’alto costo di produzione e la poca compatibilità a campionamenti di massa (high-throughput) talvolta ne limitano l’utilizzo.
La drammatica emergenza sanitaria mondiale per la pandemia dovuta al SARS-CoV-2 richiede nuovi dispositivi diagnostici, in grado di identificare la presenza del virus nei campioni biologici dei pazienti. In tale direzione, lo sviluppo di un test innovativo a basso costo, che fornisca l’esito entro pochi minuti, riproducibile e che possa rivelare la presenza diretta anche di poche particelle virali, sarebbe di fondamentale importanza per il monitoraggio e il contenimento della pandemia.
CPIAbot è un assistente conversazionale a supporto dell’apprendimento dell’italiano L2 per migranti. É stato sperimentato in particolare nel contesto dei CPIA - Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti - MIUR. Il progetto è stato sviluppato dall’ITD-CNR in collaborazione con a) Dottorato di ricerca in Digital Humanities – Università degli Studi di Genova; b) Dipartimento di Lingue e Cultura Moderna Università degli Studi di Genova; c) CPIA Genova Centro Levante e CPIA Genova Centro Ponente (MIUR).
Digital Eye è un sistema innovativo intelligente di visione rapido e ad alta precisione per il controllo e la valutazione non distruttiva e senza contatto della qualità e della shelf-life di prodotti ortofrutticoli interi o di IV gamma. Esso integra avanzate tecnologie di visione e di intelligenza artificiale per stimare parametri utili alla valutazione della qualità di prodotti ortofrutticoli, sia in fase di raccolta che durante la catena del freddo.
La piattaforma permette l’utilizzo di una rete di sensori con nodi sparsi su campi coltivati o nell’ambiente per il monitoraggio di parametri della pianta e/o di fattori ambientali vari. L'architettura prevede dei nodi LoRa per la comunicazione a medio raggio interfacciati con un centro stella NB-IoT per la comunicazione a lungo raggio. La piattaforma include un server web e un database MySQL per la memorizzazione e la consultazione dei dati. L'architettura della rete è scalabile, consentendo di adattarsi alla dimensione del territorio da monitorare.
La piattaforma permette l’acquisizione di dati da sensori commerciali e/o realizzati ad hoc. Attualmente il sistema è integrato in un dispositivo indossabile da polso (bracciale) nel quale sono stati implementati dei sensori di deformazione basati su elastomeri conduttivi per la rilevazione dei movimenti di mano/braccio/polso. La piattaforma integra al suo interno sensori inerziali che permettono di acquisire informazioni sui movimenti del soggetto. Un algoritmo di sensor-fusion permette la rivelazione avanzata dei movimenti (gesture, orientamento 3D).
La tecnologia proposta prevede la messa a punto di substrati SERS (Surface Enhanced Raman Scattering) attivi concepiti per diagnostica di beni culturali. I substrati vengono preparati a partire da comuni fogli commerciali di ‘polishing film’, usati per la lappatura delle fibre ottiche, la cui rugosità intrinseca (compresa tra 48 e 1000 nm) favorisce l’effetto SERS. Su questi film vengono depositate tramite Pulsed Laser Deposition (PLD) nanoparticelle di argento o di oro.
Il prototipo utilizza sensori di umidità del suolo che attraverso una misura della permittività dielettrica stimano il contenuto d’acqua nel profilo del terreno sulla base del quale è avviata l‘ irrigazione attraverso elettrovalvola comandate da relè. Il sistema è stato sviluppato utilizzando tecnologie OpenSource. Nello specifico per le componenti hardware si è utilizzato un single-board computer Raspberry PI 3B+ insieme a un 4G LTE Wi-Fi router e un convertitore modbus rs485/USB.
IMM ha realizzato una classe di sensori di tattili per la rilevazione del contatto con le dita o per la gestione di oggetti da parte di arti robotici (e-skin). Tali dispositivi, integrati su substrato ultra-flessibile e altamente conformabile possono essere utilizzati per rilevare la presenza di un oggetto per interagire con l’ambiente circostante, creare una rete di monitoraggio per le interazioni dirette uomo-macchina, costituire apparati di rilevazione biometrica del battito cardiaco o per realizzare sistemi indossabili per controllo remoto di robot o rover.
La tecnologia proposta si basa sul concetto di Power-Over-Fibre (PoF), che prevede la trasmissione di dati e potenza su una fibra ottica. Questa tecnologia è adatta per le applicazioni in cui il tradizionale cablaggio in rame è poco pratico o indesiderabile. Questo è il caso dei pantografi, dove esiste una grande differenza di potenziale tra la catenaria e la terra, e quindi qualsiasi contatto elettrico deve essere evitato per motivi di sicurezza. Inoltre, i pantografi operano in un ambiente con interferenze elettromagnetiche (EMI) molto elevate.
Le strutture di rete che necessitano l'utilizzo di una banca dati comune risentono del rischio insito nel trattamento di dati identificativi che sono necessari per consentire la condivisione delle informazioni e l'aggiornamento e trattamento dei dati con pari livello di accesso tra i nodi della rete. Questa condivisione però potrebbe comportare rischi di vulnerabilità nel momento in cui i dati identificativi sono scambiati tra i nodi della rete.
La tecnologia proposta consiste in un dispositivo portatile per il monitoraggio della freschezza di pesce fresco in base all’odore di quest’ultimo. Il dispositivo è basato su un sensore di gas ed un software di pattern recognition per correlare il segnale del sensore alla freschezza dell’alimento. La tecnologia è pensata per la sua integrazione in frigoriferi di tipo domestico o industriale.
Proponiamo un sistema di spettroscopia innovativo compatto operante nell’ UV. L’ attuale versione, per gas, presenta una camera ottica tubolare in alluminio (lunghezza regolabile, attualmente pari a 20 cm), un LED UV economico commerciale; un rivelatore UV in SiC progettato e prodotto presso il CNR-IMM. Il team ha sviluppato la catena elettronica per la lettura remota wireless in tempo reale in grado di leggere correnti al pA, pur utilizzando componenti e tecnologie costruttive economiche.