La presente invenzione riguarda il settore biomedico del trattamento delle malattie polmonari e dei sintomi correlati. In particolare, la presente invenzione fornisce composizioni e metodi basati sull'uso di biomateriali polimerici selezionati, in combinazione con cellule staminali e/o loro secretoma, in grado di migliorare sinergicamente lo sviluppo, la rigenerazione e la riparazione delle lesioni polmonari croniche e dei sintomi correlati.
Tecnologie
In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).
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C-ImmSim è uno dei modelli computazionali più avanzati del sistema immunitario. Il software utilizza stringhe (di bit o di amminoacidi) per rappresentare il "sito di legame" di cellule e molecole. C-ImmSim è un modello basato su agenti che include le principali classi di cellule immunitarie del lignaggio linfoide e alcune del lignaggio mieloide. Le cellule T helper sono divise in cinque fenotipi e le cellule B sono divise nei due fenotipi.
La tecnologia da noi sviluppata, chiamata "Zinc-Finger Artificial Transcription Factors (ZF-ATFs)", permette di progettare, costruire e selezionare geni artificiali codificanti per proteine in grado di riconoscere e legare "potenzialmente" qualsiasi sequenza di DNA.
Abbiamo utilizzato la tecnologia ZF-ATF per riprogrammare l’espressione di geni "benefici" in grado di contrastare efficientemente l'effetto negativo di geni mutati correlati a patologie rare.
Oggetto della tecnologia è lo sviluppo di una piattaforma di idrogeli iniettabili per applicazioni nel rilascio localizzato di farmaci e nella medicina rigenerativa. Caratteristica che accomuna tutti i sistemi che rientrano nell’ambito della tecnologia è l’impiego di poli(eteri uretani) (PEU) ingegnerizzati ad-hoc come polimeri costituenti gli idrogeli.
Un approccio innovativo per la cura delle ulcere diabetiche e venose, caratterizzate da un difficile processo di guarigione e pertanto a rischio potenziale di infezione e quindi di ospedalizzazione e amputazione dell’arto, è rappresentato dalla somministrazione locale di fattori "bioattivi" attraverso l'uso di matrici sintetiche e/o biologiche che consentono un rilascio graduale e controllato in modo da ottenere così una guarigione migliore e in tempi più rapidi.
Lo sviluppo degli strumenti per il genome editing ha rivoluzionato il modo in cui pensiamo e affrontiamo la genetica. L’utilizzo di Cas9 o delle sue varianti permette di agire su siti specifici del genoma umano inducendo delezioni ed inserzioni in maniera più o meno controllata. Negli ultimi anni è emersa una nuova classe di strumenti per il genome editing: i base editor (BE), frutto della fusione tra una Cas9 modificata, che serve per indirizzare il BE sul bersaglio, e una deaminasi attiva sul DNA, che media l’editing C>T o A>G.
Recentemente, le vescicole si sono dimostrate uno strumento prezioso e innovativo contro le malattie neurodegenerative. In particolare, nel settore Biotech ci si aspetta una sempre più profonda penetrazione di nuovi modelli di cura e farmaci biologici basati su terapie cellulari, subcellulari e vescicole
Il brevetto si basa sulla produzione di nanovescicole a base di mielina (MyVes) prodotte mediante microfluidica a partire dalla mielina estratta da tessuto cerebrale. Tali vescicole trovano due grandi campi di applicazioni come potenziali farmaci o come integratori/nutraceutici.
Attualmente, i liposomi (vescicole sintetizzate artificialmente) sono utilizzati come vettori di numerose molecole nelle industrie cosmetiche e farmaceutiche. In ambito clinico, ad esempio, vengono impiegati per incapsulare antibiotici, proteine, materiale genetico, vitamine e farmaci antitumorali.
Mettiamo a disposizione di aziende del campo dell’alimentazione, nutraceutica e sviluppo/riposizionamento di farmaci, le competenze e strumentazione all’avanguardia dei nostri laboratori per il monitoraggio di parametri biologici quali: vitalità, benessere, attività metabolica, ma anche sofferenza, stress, tossicità cellulari. L’utilizzo di metodiche di imaging con sonde fluorescenti/bioluminescenti di ultima generazione, e la possibilità di acquisizioni in time-lapse, garantiscono l’analisi di tali parametri nel tempo.
La celiachia e la sensibilità al glutine non celiaca interessano una quota importante della popolazione mondiale. Inoltre, è in continuo aumento la percentuale di persone che accedono alla dieta gluten free perché percepita più salutare. In precedenza abbiamo sviluppato una procedura enzimatica food grade (transamidazione) per la farina di grano in grado di rendere il glutine incapace di indurre la risposta infiammatoria nell’intestino dei pazienti intolleranti a questa proteina.
La tecnologia si riferisce allo sviluppo di un’innovativa sorgente di plasma (gas ionizzato) operante a pressione atmosferica e a bassi livelli di potenza elettrica. Mediante tale sorgente è prodotto un plasma freddo, caratterizzato da una temperatura ionica molto inferiore a quella elettronica. La parziale ionizzazione di un flusso di elio è ottenuta grazie all’applicazione di una tensione variabile (radiofrequenza) tra due griglie parallele poste in direzione perpendicolare a quella del flusso stesso.