Tecnologie

In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).

Risultati: da 1 a 15 di 31

# Scheda
73
Descrizione

I geopolimeri sono polimeri inorganici sintetici ottenuti da una polvere alluminosilicatica e una soluzione acquosa di idrossidi o silicati alcalini. Il materiale è mesoporoso e si può generare una porosità multidimensionale e funzionale attraverso l’aggiunta di cariche o utilizzo di tecniche specifiche.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Materiali / Materiali ceramici
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
# Scheda
12
Descrizione

Le attuali SPECT per arrivare a risoluzioni spinte, utilizzano una tecnologia multi-pinholes che necessita di numerosi trattamenti dei dati per limitare gli effetti di distorsione sulle immagini. La nuova SSR-SPECT, al contrario, utilizza un collimatore a fori paralleli quindi non necessita di rielaborazioni numeriche dei dati per ottenere informazioni corrette sulle immagini, pur garantendo risoluzioni spaziali prossime a quelle dei pinholes mediante l'acquisizione di sequenze di immagini tra loro traslate.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Imaging e attrezzature mediche
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
# Scheda
83
Descrizione

Gli aptameri, oligonucleotidi a singolo filamento che si legano ad alta affinità ad una proteina bersaglio, sono selezionati da ampie librerie mediante cicli ripetuti di incubazione della libreria con il bersaglio, recupero e amplificazione degli oligonucleotidi legati (tecnologia SELEX, Systematic Evolution of Ligands by EXponential enrichment). La SELEX può essere applicata per la generazione di aptameri contro una proteina di interesse o per l’identificazione di biomarcatori che caratterizzano uno specifico fenotipo cellulare.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Micro e nanotecnologie legate alle scienze biologiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Nuove terapie
Salute e Biotech / Kit diagnostici
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Salute e Biotech / Nanomedicina
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
Salute e Biotech / Biosensori
# Scheda
154
Descrizione

La tecnologia, sviluppata dal CNR-ICB, si basa un bioprocesso innovativo chiamato “Caphnophilic (CO2-requiring) Lactic Fermentation (CLF)”, sviluppato nel batterio ipertermofilo Thermotoga neapolitana (EP patent: EP2948556B1), che permette la produzione di idrogeno “verde” e la cattura e valorizzazione della CO2 in acido L-lattico (98% e.e.).

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Energia e sostenibilità ambientale / Produzione, trasmissione e conversione di energia
Bioeconomia
# Scheda
133
Descrizione

E' stato messo a punto un biosensore basato su microsfere magnetiche funzionalizzate con un DNA-aptamero per il biomonitoraggio specifico di contaminanti biologici (micotossine) nelle urine.

Aree tematiche
Agroalimentare
Agroalimentare / Qualità e sicurezza degli alimenti
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Kit diagnostici
Salute e Biotech / Biosensori
# Scheda
18
Descrizione

La presente tecnologia permette di ottenere nuovi materiali polimerici macroporosi e superassorbenti in grado di rimuovere contaminanti tossici dall'acqua e dal suolo. In particolare il nostro sistema possiede ottime proprietà sequestranti nei confronti di ioni arseniato As(V), cromato Cr (VI), and borate (III). I materiali sono realizzati mediante criopolimerizzazione radicalica del monomero 4’-vinil-benzil-N-metil-D-glucammina e/o di sue miscele con idrossietil-metacrilato (HEMA).

Aree tematiche
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
135
Descrizione

Dispositivo robotico portabile per la riabilitazione neuromotoria bilaterale. Un’opportuna struttura meccanica ed una serie di accessori intercambiabili opportunamente studiati consentono l’esecuzione di svariati gesti motori degli arti superiori, coinvolgendo diversi distretti articolari. La possibilità di essere utilizzato con entrambi gli arti, contribuisce al recupero della coordinazione motoria e facilita il meccanismo di plasticità cerebrale. Alcuni assi rotativi di cui è dotato il dispositivo sono motorizzati e sensorizzati.

Aree tematiche
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Salute e Biotech / Dispositivi medici
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Robotica e sistemi di controllo
ICT ed Elettronica / Intelligenza artificiale
# Scheda
92
Descrizione

Il doping molecolare (MD) è un metodo di drogaggio basato sull’uso di soluzioni liquide. Il precursore del drogante è in forma liquida e il materiale da drogare viene immerso nella soluzione. Durante il processo di immersione, la molecola contenente l’atomo drogante si deposita sulla superficie del materiale formando un monostrato autoassemblato, cioè ordinato e compatto. Attraverso un successivo trattamento termico, si ha la decomposizione della molecola e la diffusione del drogante.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Manifattura industriale additiva e avanzata / Processi e materiali di fabbricazione additivi
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
# Scheda
179
Descrizione

Metodo per estrarre, con resa elevata, le ficobiliproteine da biomasse cianobatteriche e/o algali, ottenendo estratti in acqua o soluzioni acquose caratterizzati da elevata concentrazione di pigmenti (4-5 mg/mL) e da purezza pari o superiore al grado alimentare/cosmetico (P ≥ 2).

Aree tematiche
Agroalimentare
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Colori e coloranti
Chimica e Processi fisici e chimici / Tecnologie di separazione
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Cosmesi
# Scheda
45
Descrizione

CNR-ISTEC sviluppa compositi geopolimerici per applicazioni termo-strutturali, quali: intercapedini autoportanti; isolanti termici e acustici; barriere termiche e taglia-fuoco; rivestimenti per alta temperatura e damping; stampi e anime per la fonderia; schiume e rivestimenti refrattari. I geopolimeri sono materiali consolidati per via chimica a T<300 °C. Essendo polimeri inorganici senza acqua in struttura tollerano le alte temperature: sono incombustibili, non sviluppano gas o fumi e non esplodono.

Aree tematiche
Materiali / Materiali da costruzione
Materiali / Materiali ceramici
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Automotive trasporti e logistica / Veicoli
Automotive trasporti e logistica / Costruzione navale
Automotive trasporti e logistica / Propulsione
Aerospazio e Scienza della Terra / Tecnologie aeronautiche e avionica
# Scheda
80
Descrizione

Il conteggio di fotone singolo correlato nel tempo (TCSPC) è considerato il metodo "gold-standard" per le misure di vita media di fluorescenza. Tuttavia, TCSPC richiede l'utilizzo di rivelatori altamente sensibili, non adatti a misurazioni in condizioni di luce ambiente intensa, impedendone così l’utilizzo nelle applicazioni cliniche. L'invenzione qui descritta risolve questo problema sincronizzando la rivelazione della fluorescenza con una sorgente di luce esterna, in modo che i fotoni di fluorescenza e della luce di illuminazione siano temporalmente separati.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Salute e Biotech / Dispositivi medici
Salute e Biotech / Biosensori
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Imaging e attrezzature mediche
Salute e Biotech / Kit diagnostici
Salute e Biotech / Bio-informatica
# Scheda
241
Descrizione

L’elettrocromismo è una caratteristica optoelettronica di particolare interesse perché può essere sfruttato nella realizzazione di tecnologie come le finestre intelligenti (Smart Windows) per promuovere l’efficienza energetica, automotive, dispositivi sensoristici o di visualizzazione. I materiali elettrocromici cambiano le loro caratteristiche optoelettroniche, mostrando diverse colorazioni in funzione del campo elettrico applicato.

Aree tematiche
Materiali
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Uso razionale dell'energia
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Automotive trasporti e logistica
Automotive trasporti e logistica / Veicoli
Chimica e Processi fisici e chimici
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze organiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Colori e coloranti
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Materiali / Materiali ottici
Chimica e Processi fisici e chimici / Spettroscopia atomica e molecolare
ICT ed Elettronica
# Scheda
14
Descrizione

L’invenzione consiste nella realizzazione di un’apparecchiatura e relativa metodologia per la misura dell’intensità attiva e reattiva dell’energia acustica a partire dalla valutazione dell’impedenza acustica. La misura dell’intensità avviene direttamente nel dominio della frequenza con la semplice moltiplicazione dello spettro complesso dell’impedenza con l’autospettro della velocità della particella.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Ottica e acustica
Energia e sostenibilità ambientale / Ingegneria meccanica, idraulica, delle vibrazioni e ingegneria acustica
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Strumenti di misura e standards
# Scheda
173
Descrizione

I modelli 3D organotipici di carcinoma ovarico sono mimo-tumori multicellulari contenenti matrici extracellulari definite, come collagene e fibronectina, cellule tumorali ovariche con caratteristiche genetiche/molecolari specifiche e uno o più tipi di cellule stromali associate al cancro (fibroblasti, cellule mesoteliali, cellule endoteliali) per mimare specifiche nicchie metastatiche (omento, peritoneo, stroma interstiziale) e le complesse interazioni all'interno dei tessuti tumorali.

Aree tematiche
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
# Scheda
74
Descrizione

Oggetto della tecnologia è lo sviluppo di una metodologia trasferibile dalla scala di laboratorio alla scala pilota da validare in sede industriale per il trattamento di scarti a base di polimeri naturali di provenienza agro-alimentare o dell’industria manifatturiera con metodologie fisiche, chimiche o una loro combinazione per l’ottenimento di macromolecole naturali da utilizzare nella preparazione di anche di miscele e/o compositi, materiali “green” che possono rappresentare la materia prima seconda da trasformare mediante processi di lavorazione tipici dei materia

Aree tematiche
Materiali / Proprietà dei materiali, corrosione, degradazione
Manifattura industriale additiva e avanzata / Packaging
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Chimica e Processi fisici e chimici / Bio-Plastiche e gomma
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Bioeconomia