Tecnologie

In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).

Risultati: da 1 a 15 di 29

# Scheda
157
Descrizione

La tecnologia riguarda la realizzazione di antenne ottiche planari composte da film sottili in metallo e materiali dielettrici per l’efficiente direzionamento della luce emessa da sorgenti luminose, quali molecole fluorescenti e bio-marcatori. Si compongono di uno strato riflettore, adiacente al substrato, ed uno direttore, semiriflettente, tra i quali è posizionato l’emettitore, integrato in uno strato omogeneo dielettrico.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Chimica e Processi fisici e chimici / Ottica quantistica
Chimica e Processi fisici e chimici / Radiometria
Chimica e Processi fisici e chimici / Spettroscopia atomica e molecolare
Agroalimentare
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Agroalimentare / Qualità e sicurezza degli alimenti
Automotive trasporti e logistica
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Biosensori
Salute e Biotech / Kit diagnostici
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
# Scheda
162
Descrizione

La vinaccia, sottoprodotto della vinificazione, è ricca di polifenoli, metalli, acidi organici e può diventare ingrediente funzionale di alimenti e bevande. E’ stata ottimizzata la stabilizzazione delle vinacce, che consente di conservare le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti delle molecole contenute. Le bucce isolate sono state riutilizzate in purezza o in blend con altre componenti vegetali come base per: 1) tisane, 2) bevande funzionali pronte, 3) liofilizzati.

Aree tematiche
Agroalimentare
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Bioeconomia
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
# Scheda
16
Descrizione

I dispositivi di rilevazione della presenza di molecole d’interesse (analiti) hanno goduto di un rinnovato slancio per l’introduzione di elementi biologici (biosensori). La loro elevata specificità è utilizzata in svariati campi, dal monitoraggio ambientale e la bio-medicina fino alla tutela e la promozione dei prodotti agroalimentari. Tuttavia, l’alto costo di produzione e la poca compatibilità a campionamenti di massa (high-throughput) talvolta ne limitano l’utilizzo.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Agroalimentare / Qualità e sicurezza degli alimenti
Salute e Biotech / Biosensori
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
Salute e Biotech / Micro e nanotecnologie legate alle scienze biologiche
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Salute e Biotech / Kit diagnostici
# Scheda
35
Descrizione

Abbiamo identificato composti che mostrano un’azione neuroprotettiva in vivo, in modelli di malattie neurodegenerative (es. SMA, Parkinson, Alzheimer, Huntington) ottenuti nell’organismo modello C. elegans. Questi composti consistono in: miscele di estratti naturali (in numero di 22), molecole naturali (15) e molecole sintetiche (11).

Aree tematiche
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
Salute e Biotech / Cosmesi
# Scheda
34
Descrizione

I contenitori per piante e simili hanno forme diverse, una parte superiore aperta, per facilitare l’irrigazione e il rifornimento di materiale; una base che include uno o più fori per facilitare il corretto drenaggio dell’acqua e per garantire l’areazione per l'apparato radicante.

Aree tematiche
Agroalimentare / Agricoltura
# Scheda
99
Descrizione

Il dispositivo descritto riguarda un sistema di imaging, programmabile e autonomo per l'acquisizione e l'elaborazione di immagini di soggetti con dimensioni superiori ad un 1 cm (es. Zooplancton gelatinoso, pesci, rifiuti, manufatti), presenti sul fondale marino oppure lungo la colonna d'acqua, in acque profonde oppure costiere. Il dispositivo è in grado di riconoscere e classificare il contenuto dell'immagine acquisite attraverso algoritmi di riconoscimento e classificazione di immagini.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Ottica e acustica
ICT ed Elettronica / Internet of Things
ICT ed Elettronica / Intelligenza artificiale
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
ICT ed Elettronica / Elaborazione delle informazioni, sistema di informazione, workflow management
Aerospazio e Scienza della Terra / Oceanografia
Agroalimentare / Risorse marine
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Tecnologie per la conservazione del patrimonio culturale
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Istruzione e apprendimento
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Entertainment
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Modelli socio-economici
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Tecnologie multimediali
# Scheda
54
Descrizione

Negli ultimi anni, la coltivazione del luppolo si è ampiamente diffusa sul territorio nazionale ed è diventato stringente, per gli agricoltori, individuare una soluzione per lo smaltimento della biomassa vegetale, dopo la raccolta dei coni, usati nel processo produttivo della birra. La pianta del luppolo contiene, in tutte le sue parti, coni, germogli, foglie e radici, composti dalle comprovate ed importanti proprietà antivirali, antibatteriche ed antiossidanti.

Aree tematiche
Bioeconomia
Manifattura industriale additiva e avanzata / Packaging
Agroalimentare / Agricoltura
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Agroalimentare / Qualità e sicurezza degli alimenti
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Salute e Biotech / Cosmesi
# Scheda
70
Descrizione

La tecnologia da noi sviluppata, chiamata "Zinc-Finger Artificial Transcription Factors (ZF-ATFs)", permette di progettare, costruire e selezionare geni artificiali codificanti per proteine in grado di riconoscere e legare "potenzialmente" qualsiasi sequenza di DNA.

Abbiamo utilizzato la tecnologia ZF-ATF per riprogrammare l’espressione di geni "benefici" in grado di contrastare efficientemente l'effetto negativo di geni mutati correlati a patologie rare.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Nuove terapie
# Scheda
101
Descrizione

Oggetto della tecnologia è lo sviluppo di una piattaforma di idrogeli iniettabili per applicazioni nel rilascio localizzato di farmaci e nella medicina rigenerativa. Caratteristica che accomuna tutti i sistemi che rientrano nell’ambito della tecnologia è l’impiego di poli(eteri uretani) (PEU) ingegnerizzati ad-hoc come polimeri costituenti gli idrogeli.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Micro e nanotecnologie legate alle scienze biologiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Nuove terapie
Salute e Biotech / Nanomedicina
Salute e Biotech / Dispositivi medici
Salute e Biotech / Medicina rigenerativa
Materiali / Processi di produzione e trattamento dei materiali
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
20
Descrizione

Le strategie terapeutiche contro il cancro aventi come target il ciclo cellulare hanno generalmente fallito nella clinica in quanto prive dell’indice terapeutico necessario a produrre una risposta importante contro le cellule tumorali senza avere al contempo effetti citotossici sulle cellule sane. La chinasi NEK6, implicata nel controllo del ciclo-cellulare, è emersa recentemente come un interessante target per lo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali ad elevato indice terapeutico.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Nuove terapie
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
# Scheda
63
Descrizione

L'omica integrativa ha aperto nuove sfide nella moderna medicina di precisione in ambito oncologico, tra cui l'identificazione i) di nuovi marcatori tumorali per diagnosi precoci, precise e poco invasive e ii) di innovativi bersagli molecolari per applicazioni terapeutiche. I nostri studi sul medulloblastoma, un tumore infantile altamente maligno, hanno contribuito all'individuazione di molecole di RNA che soddisfano tali requisiti.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Nuove terapie
# Scheda
144
Descrizione

WembraneX è una start-up italiana nata con l'ambizione di dare un contributo significativo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti nel 2015 dalle Nazioni Unite e in particolare all’ Obiettivo  Numero 6: Garantire l'accesso all'acqua pulita e ai servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030.  La nostra tecnologia permette di migliorare notevolmente le prestazioni di impianti a membrana (MBR) per il trattamento delle acque municipali e industriali, diminuendo i loro costi operativi fino al 50%.  Tale traguardo viene raggiunto attraverso una membrana di nuov

Aree tematiche
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Tecnologie di separazione
Agroalimentare
Agroalimentare / Agricoltura
Agroalimentare / Qualità e sicurezza degli alimenti
# Scheda
262
Descrizione

La proposta riguarda lo sviluppo del metodo G.A.T.CD4 (Gliadin-activated CD4+ T cells) che consente di evidenziare, nel sangue periferico, i linfociti T CD4+ reattivi ai peptidi  tossici della gliadina, la principale proteina costituente il glutine dei cereali.

Aree tematiche
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Kit diagnostici
Agroalimentare
Agroalimentare / Nutrizione e salute
# Scheda
182
Descrizione

Un approccio innovativo per la cura delle ulcere diabetiche e venose, caratterizzate da un difficile processo di guarigione e pertanto a rischio potenziale di infezione e quindi di ospedalizzazione e amputazione dell’arto, è rappresentato dalla somministrazione locale di fattori "bioattivi" attraverso l'uso di matrici sintetiche e/o biologiche che consentono un rilascio graduale e controllato in modo da ottenere così una guarigione migliore e in tempi più rapidi.

Aree tematiche
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Nuove terapie
Salute e Biotech / Dispositivi medici
Salute e Biotech / Medicina rigenerativa