Tecnologie

In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).

Risultati: da 1 a 15 di 17

# Scheda
244
Descrizione

Il Proof of Concept A.L.I.C.E. o “Actuators based on Light sensitive CompositE” mira allo sviluppo di materiali innovativi attraverso processi di stampa 3D/4D e li utilizza come attuatori nell'ambito del fotovoltaico, del solare a concentrazione, del solare termodinamico ed in altre applicazioni come deflettori ottici, microvalvole ottiche e switch ottici.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Tecnologie laser
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Ottica e acustica
ICT ed Elettronica / Robotica e sistemi di controllo
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
Manifattura industriale additiva e avanzata
Materiali
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Materiali / Materiali ottici
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
Materiali / Processi di produzione e trattamento dei materiali
Materiali / Materiali foto-attivi e a base di grafene
Energia e sostenibilità ambientale
Salute e Biotech
# Scheda
171
Descrizione

B-ME ha sviluppato il primo elettrodo composito termoplastico, a base di poliesteri bio-derivati e bio-degradabili e nanofibre di carbonio. È metal-free, elettricamente conduttivo e con buone proprietà termo-meccaniche, una sfidante combinazione di tre caratteristiche in un singolo prodotto. Al meglio della nostra conoscenza, analoghi elettrodi-film bioderivati termoplastici non sono stati prodotti o resi disponibili in commercio fino ad ora.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Internet of Things
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
Bioeconomia
Materiali
Materiali / Materiali foto-attivi e a base di grafene
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Chimica e Processi fisici e chimici / Bio-Plastiche e gomma
Chimica e Processi fisici e chimici / Prodotti chimici speciali
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Energia e sostenibilità ambientale / Accumulo e trasporto di energia
Energia e sostenibilità ambientale / Produzione, trasmissione e conversione di energia
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie indossabili
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Manifattura industriale additiva e avanzata
Manifattura industriale additiva e avanzata / Processi e materiali di fabbricazione additivi
# Scheda
239
Descrizione

Le conchiglie dei molluschi bivalvi sono costituite principalmente da CaCO3 (ca. 95%), con una piccola frazione di materia organica. Se il minerale venisse recuperato dai gusci, si avrebbe una "miniera" rinnovabile e sostenibile di CaCO3 "blu". Le conchiglie, anche dopo l'asportazione della carne, mantengono una certa quantità di sostanza organica. Pertanto, come primo passo della produzione di CaCO3 "blu", è necessario rimuovere i componenti organici, cuocendo i gusci in un forno appropriato, dopo il lavaggio per rimuovere i sali.

Aree tematiche
Bioeconomia
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Cosmesi
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Manifattura industriale additiva e avanzata
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Manifattura industriale additiva e avanzata / Processi e materiali di fabbricazione additivi
Materiali
Materiali / Materiali ceramici
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Materiali / Tecnologia della carta
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
57
Descrizione

Dispositivi biomedicali inerti con funzione portante modulabile dotati di una peculiare microstruttura composita multi-dominio. Il sistema compositivo di riferimento è Zirconia-Allumina con composizione complessiva prevalente di zirconia o allumina customizzabile.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Materiali / Materiali ceramici
Materiali / Materiali compositi e ibridi
# Scheda
184
Descrizione

Abbiamo sviluppato un composito ibrido organico-inorganico costituito da una 2D-perovskite (2D-PVK) e un copolimero. A temperatura ambiente il composito è altamente trasparente nella regione visibile con trasmittanza > 90%. A temperature più elevate, il movimento delle catene polimeriche rilascia i precursori della PVK, consentendone la formazione, che si traduce in un film colorato. Il colore cambia in base al valore 'n' della PVK. La PVK con n=1 inizia a colorare a 70°C, raggiungendo un ∆Tmax = 91,5% a 510 nm.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Uso razionale dell'energia
Materiali
Materiali / Materiali compositi e ibridi
# Scheda
52
Descrizione

I nanofili di silicio (SiNWs) sono strutture con diametri che possono variare da qualche decina a qualche centinaia di nanometri, e lunghezze che vanno da poche centinaia di nanometri a millimetri. I SiNWs sono realizzati presso i laboratori dell'IMM-CNR, sezione di Roma, con tecnologie di tipo bottom-up, come la deposizione PECVD (plasma enhanced chemical vapor deposition), a temperature di crescita sufficientemente basse (≤350°C) da essere compatibili con substrati plastici o vetrosi.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Nanomedicina
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Salute e Biotech / Biosensori
Salute e Biotech / Micro e nanotecnologie legate alle scienze biologiche
Salute e Biotech / Imaging e attrezzature mediche
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Materiali / Metalli e leghe
Materiali / Materiali ottici
Materiali / Processi di produzione e trattamento dei materiali
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
ICT ed Elettronica / Ottica e acustica
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
# Scheda
13
Descrizione

L'invenzione consiste in un metodo di regolazione degli assi orizzontali della mola operatrice e della mola conduttrice di una rettificatrice senza centri accoppiato con un profilo speciale della lama di supporto del pezzo, che permette una regolazione continua dell'angolo di appoggio della lama (angolo tra la tangente al profilo della lama nel punto di contatto con i pezzo e il piano orizzontale, denotato con γ) e dell'altezza del pezzo (denotata con hw), senza richiedere la sostituzione della lama stesso e/o regolazioni manuali.

Aree tematiche
Manifattura industriale additiva e avanzata / Macchine utensili
Materiali / Metalli e leghe
# Scheda
258
Descrizione

Lo sviluppo di nuovi materiali con emissione nel vicino infrarosso (NIR, 700-1000 nm) rappresenta un importante ed indispensabile obbiettivo nel progresso tecnologico di componenti attivi per dispositivi OLED (anche flessibili), nei sistemi di sorveglianza, per la guida autonoma, nei sensori per visione notturna, nelle telecomunicazioni in fibra ottica e nei sistemi medicali. Per tutti questi campi manca ancora una tecnologia elettronica di riferimento OLED-NIR.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
Salute e Biotech / Dispositivi medici
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze organiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Colori e coloranti
Materiali
# Scheda
181
Descrizione

La tecnologia proposta sfrutta le ampie potenzialità dei microgel di gellano nel campo della conservazione dei beni culturali. I microgel sono gel polimerici su scala nano e micrometrica, estremamente soffici perchè rigonfi del solvente acquoso in cui sono immersi e che possono sfruttare le loro piccole dimensioni per diffondere nell’ambiente. Per questo motivo, essi possono penetrare nella struttura fibrosa e disomogenea della carta e del legno, ed espletare la loro azione pulente.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Materiali
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
Turismo, scienze sociali e beni culturali
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Tecnologie per la conservazione del patrimonio culturale
# Scheda
74
Descrizione

Oggetto della tecnologia è lo sviluppo di una metodologia trasferibile dalla scala di laboratorio alla scala pilota da validare in sede industriale per il trattamento di scarti a base di polimeri naturali di provenienza agro-alimentare o dell’industria manifatturiera con metodologie fisiche, chimiche o una loro combinazione per l’ottenimento di macromolecole naturali da utilizzare nella preparazione di anche di miscele e/o compositi, materiali “green” che possono rappresentare la materia prima seconda da trasformare mediante processi di lavorazione tipici dei materia

Aree tematiche
Materiali / Proprietà dei materiali, corrosione, degradazione
Manifattura industriale additiva e avanzata / Packaging
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Chimica e Processi fisici e chimici / Bio-Plastiche e gomma
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Bioeconomia
# Scheda
94
Descrizione

Il modulatore optomeccanico a metasuperficie è un dispositivo atto a modulare ampiezza, fase e polarizzazione di un fascio di radiazione elettromagnetica, indipendentemente, o simultaneamente, secondo percorsi prescritti nello spazio dei parametri (ad esempio, per quanto riguarda la polarizzazione, percorsi sulla sfera di Poincaré).

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Imaging ed elaborazione delle immagini
ICT ed Elettronica / Tecnologie laser
ICT ed Elettronica / Ottica e acustica
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
Chimica e Processi fisici e chimici / Ottica quantistica
Materiali / Materiali ottici
Chimica e Processi fisici e chimici / Spettroscopia atomica e molecolare
ICT ed Elettronica / Telecomunicazioni
# Scheda
102
Descrizione

Il procedimento consiste nel fabbricare membrane composite formate da una matrice polimerica che ingloba una carica di cristalli bidimensionali esfoliati secondo la tecnica avanzata wet-jet milling. Un materiale stratificato è micronizzato per mezzo di getti liquidi a pressione controllata. Materiali bidimensionali con spessore e dimensione laterale nanometrici sono dispersi in un fluido e veicolati all’interno di una matrice polimerica porosa con specifica morfologia.

Aree tematiche
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Materiali / Materiali foto-attivi e a base di grafene
Agroalimentare / Risorse marine
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Chimica e Processi fisici e chimici / Tecnologie di separazione
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
# Scheda
175
Descrizione

L’invenzione è un metodo di sintesi colloidale di nanomateriali di semiconduttori V-VI-VII non contenenti elementi tossici. Questo è il primo metodo in assoluto che consente di sintetizzare nanomateriali di semiconduttori ad anioni misti senza elementi tossici, tra i quali i nanocristalli di calcoalogenuri di bismuto, considerati fra i più promettenti candidati alle future tecniche di conversione dell’energia luminosa.

Aree tematiche
Materiali
Materiali / Processi di produzione e trattamento dei materiali
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Energia e sostenibilità ambientale / Produzione, trasmissione e conversione di energia
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Colori e coloranti
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Materiali / Materiali ottici
# Scheda
11
Descrizione

Tecniche deposizione da soluzione chimica di precursori metal-organici hanno permesso la ricerca e lo sviluppo di strati sottili ossidi semplici e composti come Pb(Zr,Ti)O3, e Al2O3, fino all’applicazione industriale in dispositivi piroelettrici o capacitori. Le tecniche di deposizione usano spin-on o dip-coating. I vantaggi di queste tecniche sono:

(i) bassi costi di apparecchiatura e di reattivi

(ii) deposizione su larghe aree

(iii) basse temperature di cristallizzazione

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Materiali / Materiali ceramici
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Materiali / Vetro
Materiali / Materiali ottici
# Scheda
178
Descrizione

La sostituzione di monomeri di derivazione fossile nei materiali termoindurenti è fondamentale per far fronte ai problemi di impatto ambientale legati all’uso delle resine tradizionali. Il gruppo di ricerca ha sviluppato un protocollo di preparazione di resine termoindurenti a partire da oli vegetali con differente composizione, in sostituzione dei tradizionali monomeri. I materiali ottenuti hanno un contenuto di carbonio di origine naturale che supera l’80%.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Chimica e Processi fisici e chimici / Bio-Plastiche e gomma
Materiali
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri