Tecnologie

In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).

Risultati: da 1 a 15 di 18

# Scheda
171
Descrizione

B-ME ha sviluppato il primo elettrodo composito termoplastico, a base di poliesteri bio-derivati e bio-degradabili e nanofibre di carbonio. È metal-free, elettricamente conduttivo e con buone proprietà termo-meccaniche, una sfidante combinazione di tre caratteristiche in un singolo prodotto. Al meglio della nostra conoscenza, analoghi elettrodi-film bioderivati termoplastici non sono stati prodotti o resi disponibili in commercio fino ad ora.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Internet of Things
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
Bioeconomia
Materiali
Materiali / Materiali foto-attivi e a base di grafene
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Chimica e Processi fisici e chimici / Bio-Plastiche e gomma
Chimica e Processi fisici e chimici / Prodotti chimici speciali
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Energia e sostenibilità ambientale / Accumulo e trasporto di energia
Energia e sostenibilità ambientale / Produzione, trasmissione e conversione di energia
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie indossabili
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Manifattura industriale additiva e avanzata
Manifattura industriale additiva e avanzata / Processi e materiali di fabbricazione additivi
# Scheda
239
Descrizione

Le conchiglie dei molluschi bivalvi sono costituite principalmente da CaCO3 (ca. 95%), con una piccola frazione di materia organica. Se il minerale venisse recuperato dai gusci, si avrebbe una "miniera" rinnovabile e sostenibile di CaCO3 "blu". Le conchiglie, anche dopo l'asportazione della carne, mantengono una certa quantità di sostanza organica. Pertanto, come primo passo della produzione di CaCO3 "blu", è necessario rimuovere i componenti organici, cuocendo i gusci in un forno appropriato, dopo il lavaggio per rimuovere i sali.

Aree tematiche
Bioeconomia
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Cosmesi
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Manifattura industriale additiva e avanzata
Energia e sostenibilità ambientale / Trattamento dell'inquinamento (aria, suolo, acqua)
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Manifattura industriale additiva e avanzata / Processi e materiali di fabbricazione additivi
Materiali
Materiali / Materiali ceramici
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Materiali / Tecnologia della carta
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
52
Descrizione

I nanofili di silicio (SiNWs) sono strutture con diametri che possono variare da qualche decina a qualche centinaia di nanometri, e lunghezze che vanno da poche centinaia di nanometri a millimetri. I SiNWs sono realizzati presso i laboratori dell'IMM-CNR, sezione di Roma, con tecnologie di tipo bottom-up, come la deposizione PECVD (plasma enhanced chemical vapor deposition), a temperature di crescita sufficientemente basse (≤350°C) da essere compatibili con substrati plastici o vetrosi.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Nanomedicina
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Salute e Biotech / Biosensori
Salute e Biotech / Micro e nanotecnologie legate alle scienze biologiche
Salute e Biotech / Imaging e attrezzature mediche
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Materiali / Metalli e leghe
Materiali / Materiali ottici
Materiali / Processi di produzione e trattamento dei materiali
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
ICT ed Elettronica / Ottica e acustica
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
# Scheda
181
Descrizione

La tecnologia proposta sfrutta le ampie potenzialità dei microgel di gellano nel campo della conservazione dei beni culturali. I microgel sono gel polimerici su scala nano e micrometrica, estremamente soffici perchè rigonfi del solvente acquoso in cui sono immersi e che possono sfruttare le loro piccole dimensioni per diffondere nell’ambiente. Per questo motivo, essi possono penetrare nella struttura fibrosa e disomogenea della carta e del legno, ed espletare la loro azione pulente.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Materiali
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
Turismo, scienze sociali e beni culturali
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Tecnologie per la conservazione del patrimonio culturale
# Scheda
74
Descrizione

Oggetto della tecnologia è lo sviluppo di una metodologia trasferibile dalla scala di laboratorio alla scala pilota da validare in sede industriale per il trattamento di scarti a base di polimeri naturali di provenienza agro-alimentare o dell’industria manifatturiera con metodologie fisiche, chimiche o una loro combinazione per l’ottenimento di macromolecole naturali da utilizzare nella preparazione di anche di miscele e/o compositi, materiali “green” che possono rappresentare la materia prima seconda da trasformare mediante processi di lavorazione tipici dei materia

Aree tematiche
Materiali / Proprietà dei materiali, corrosione, degradazione
Manifattura industriale additiva e avanzata / Packaging
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Chimica e Processi fisici e chimici / Bio-Plastiche e gomma
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Bioeconomia
# Scheda
71
Descrizione

Recentemente, le vescicole si sono dimostrate uno strumento prezioso e innovativo contro le malattie neurodegenerative. In particolare, nel settore Biotech ci si aspetta una sempre più profonda penetrazione di nuovi modelli di cura e farmaci biologici basati su terapie cellulari, subcellulari e vescicole

Il brevetto si basa sulla produzione di nanovescicole a base di mielina (MyVes) prodotte mediante microfluidica a partire dalla mielina estratta da tessuto cerebrale. Tali vescicole trovano due grandi campi di applicazioni come potenziali farmaci o come integratori/nutraceutici.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Micro e nanotecnologie legate alle scienze biologiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Nuove terapie
Salute e Biotech / Nanomedicina
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
Agroalimentare / Nutrizione e salute
# Scheda
76
Descrizione

La piattaforma permette l’acquisizione di dati da sensori commerciali e/o realizzati ad hoc. Attualmente il sistema è integrato in un dispositivo indossabile da polso (bracciale) nel quale sono stati implementati dei sensori di deformazione basati su elastomeri conduttivi per la rilevazione dei movimenti di mano/braccio/polso. La piattaforma integra al suo interno sensori inerziali che permettono di acquisire informazioni sui movimenti del soggetto. Un algoritmo di sensor-fusion permette la rivelazione avanzata dei movimenti (gesture, orientamento 3D).

Aree tematiche
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
ICT ed Elettronica / Internet of Things
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
ICT ed Elettronica / Elaborazione delle informazioni, sistema di informazione, workflow management
# Scheda
96
Descrizione

La tecnologia proposta prevede la messa a punto di substrati SERS (Surface Enhanced Raman Scattering) attivi concepiti per diagnostica di beni culturali. I substrati vengono preparati a partire da comuni fogli commerciali di ‘polishing film’, usati per la lappatura delle fibre ottiche, la cui rugosità intrinseca (compresa tra 48 e 1000 nm) favorisce l’effetto SERS.  Su questi film vengono depositate tramite Pulsed Laser Deposition (PLD) nanoparticelle di argento o di oro.

Aree tematiche
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Istruzione e apprendimento
ICT ed Elettronica / Intelligenza artificiale
ICT ed Elettronica / Applicazioni informatiche e telematiche
ICT ed Elettronica / Multimedia
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Modelli socio-economici
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Tecnologie multimediali
# Scheda
174
Descrizione

Le piante possono competere con i sistemi di espressione tradizionali (cellule di mammifero, lieviti o batteri) per produrre proteine/peptidi ricombinanti di interesse farmaceutico/industriale/alimentare. Questa tecnologia è denominata “Plant Molecular Farming”. Il team di ricerca CNR-IBBA offre lo studio di nuove strategie per l'espressione e l'ottimizzazione di proteine/peptidi ricombinanti in sistemi vegetali (tessuti vegetali, piante transgeniche, cellule vegetali in coltura). La nostra pipeline è basata sui seguenti moduli:

Aree tematiche
Agroalimentare
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
Salute e Biotech / Medicina rigenerativa
# Scheda
89
Descrizione

L’ottimizzazione dei processi metallurgici risulta oggi cruciale per la progettazione e sviluppo di materiali avanzati in grado di operare e resistere in condizioni estremamente aggressive quali quelle di impianti di produzione di energia, fonti rinnovabili, reattori nucleari di nuova generazione, elettronica avanzata, trasporto a terra, avionica e aerospazio, catalisi, biomedicali, ecc.

Aree tematiche
Aerospazio e Scienza della Terra / Scienze spaziali
Aerospazio e Scienza della Terra / Tecnologie aeronautiche e avionica
Aerospazio e Scienza della Terra / Tecnologie satellitari
Automotive trasporti e logistica / Veicoli
Automotive trasporti e logistica / Costruzione navale
Automotive trasporti e logistica / Propulsione
Automotive trasporti e logistica / Infrastrutture di trasporto
Manifattura industriale additiva e avanzata / Processi e materiali di fabbricazione additivi
Manifattura industriale additiva e avanzata / Tecnologie del vuoto
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Fibre artificiali
Chimica e Processi fisici e chimici / Prodotti chimici speciali
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Materiali / Materiali da costruzione
Materiali / Materiali ceramici
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Materiali / Metalli e leghe
Materiali / Proprietà dei materiali, corrosione, degradazione
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Energia e sostenibilità ambientale / Uso razionale dell'energia
Energia e sostenibilità ambientale / Fissione nucleare / fusione nucleare
Energia e sostenibilità ambientale / Uso più pulito dei combustibili fossili
Energia e sostenibilità ambientale / Ingegneria nucleare
Energia e sostenibilità ambientale / Sicurezza e protezione
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Energia e sostenibilità ambientale / Materiali da costruzione
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
# Scheda
11
Descrizione

Tecniche deposizione da soluzione chimica di precursori metal-organici hanno permesso la ricerca e lo sviluppo di strati sottili ossidi semplici e composti come Pb(Zr,Ti)O3, e Al2O3, fino all’applicazione industriale in dispositivi piroelettrici o capacitori. Le tecniche di deposizione usano spin-on o dip-coating. I vantaggi di queste tecniche sono:

(i) bassi costi di apparecchiatura e di reattivi

(ii) deposizione su larghe aree

(iii) basse temperature di cristallizzazione

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Materiali / Materiali ceramici
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Materiali / Vetro
Materiali / Materiali ottici
# Scheda
178
Descrizione

La sostituzione di monomeri di derivazione fossile nei materiali termoindurenti è fondamentale per far fronte ai problemi di impatto ambientale legati all’uso delle resine tradizionali. Il gruppo di ricerca ha sviluppato un protocollo di preparazione di resine termoindurenti a partire da oli vegetali con differente composizione, in sostituzione dei tradizionali monomeri. I materiali ottenuti hanno un contenuto di carbonio di origine naturale che supera l’80%.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Chimica e Processi fisici e chimici / Bio-Plastiche e gomma
Materiali
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
79
Descrizione

Il nostro Istituto sviluppa sensori a basso costo su substrato plastico per la rilevazione di gas e composti organici volatili (VOCs). I dispositivi in questione rappresentano il prodotto della combinazione di molteplici tecniche di fabbricazione, facilmente scalabili, con materiali attivi, quali ossidi metallici nanostrutturati e miscele di nanostrutture decorate con nanoparticelle metalliche, che assicurano un’elevatissima sensibilità agli analiti in esame (nell’ordine delle centinaia di ppb).

Aree tematiche
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Agroalimentare / Agricoltura
Salute e Biotech / Nanomedicina
Salute e Biotech / Dispositivi medici
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
Salute e Biotech / Biosensori
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze organiche
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
237
Descrizione

La tecnologia proposta si basa sul concetto di Power-Over-Fibre (PoF), che prevede la trasmissione di dati e potenza su una fibra ottica. Questa tecnologia è adatta per le applicazioni in cui il tradizionale cablaggio in rame è poco pratico o indesiderabile. Questo è il caso dei pantografi, dove esiste una grande differenza di potenziale tra la catenaria e la terra, e quindi qualsiasi contatto elettrico deve essere evitato per motivi di sicurezza. Inoltre, i pantografi operano in un ambiente con interferenze elettromagnetiche (EMI) molto elevate.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici