Tecnologie

In questa sezione è possibile visionare, anche attraverso ricerche mirate, le tecnologie presenti nel Database di PROMO-TT. Per maggiori informazioni sulle tecnologie e per contattare i Team di Ricerca del CNR che le hanno sviluppate è necessario rivolgersi al Project Manager (vedi i riferimenti in fondo a ogni scheda).

Risultati: da 1 a 15 di 26

# Scheda
12
Descrizione

Le attuali SPECT per arrivare a risoluzioni spinte, utilizzano una tecnologia multi-pinholes che necessita di numerosi trattamenti dei dati per limitare gli effetti di distorsione sulle immagini. La nuova SSR-SPECT, al contrario, utilizza un collimatore a fori paralleli quindi non necessita di rielaborazioni numeriche dei dati per ottenere informazioni corrette sulle immagini, pur garantendo risoluzioni spaziali prossime a quelle dei pinholes mediante l'acquisizione di sequenze di immagini tra loro traslate.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Imaging e attrezzature mediche
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
# Scheda
67
Descrizione

Il metodo è basato su sequenziamento per mappare l'accessibilità di eucromatina ed eterocromatina. Il metodo si basa sull'estrazione in sequenza di frazioni nucleari distinte contenenti: proteine solubili (frazione S1); il surnatante ottenuto dopo il trattamento con DNasi (frazione S2); cromatina DNasi-resistente estratta con un buffer ad alto contenuto di sale (frazione S3); e la porzione più condensata e insolubile di cromatina, estratta con urea che solubilizza le restanti proteine e membrane (frazione S4).

Aree tematiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Kit diagnostici
# Scheda
154
Descrizione

La tecnologia, sviluppata dal CNR-ICB, si basa un bioprocesso innovativo chiamato “Caphnophilic (CO2-requiring) Lactic Fermentation (CLF)”, sviluppato nel batterio ipertermofilo Thermotoga neapolitana (EP patent: EP2948556B1), che permette la produzione di idrogeno “verde” e la cattura e valorizzazione della CO2 in acido L-lattico (98% e.e.).

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Gestione dei rifiuti
Energia e sostenibilità ambientale / Risorse rinnovabili
Energia e sostenibilità ambientale / Produzione, trasmissione e conversione di energia
Bioeconomia
# Scheda
61
Descrizione

Compact-GC è un modulo analitico per la pre-concentrazione purge&trap e la separazione (gas)-cromatografica di un campione, realizzato interamente da componentistica MEMS. I due MEMS analitici (pre-concentratore e colonna GC) sono interconnessi da un manifold micro-fluidico, anche esso MEMS. Il manifold micro-fluidico, oltre ad interconnettere i due MEMS analitici, integra le micro-valvole che implementano il ciclo analitico.

Aree tematiche
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Archeometria
Energia e sostenibilità ambientale / Sicurezza e protezione
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
Materiali / Processi di produzione e trattamento dei materiali
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Agroalimentare / Qualità e sicurezza degli alimenti
Energia e sostenibilità ambientale / Produzione, trasmissione e conversione di energia
Energia e sostenibilità ambientale / Uso più pulito dei combustibili fossili
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Sicurezza e protezione
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Manifattura industriale additiva e avanzata / Controllo del processo e logistica
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
ICT ed Elettronica / Elettronica e microelettronica
Chimica e Processi fisici e chimici / Tecnologie di separazione
# Scheda
184
Descrizione

Abbiamo sviluppato un composito ibrido organico-inorganico costituito da una 2D-perovskite (2D-PVK) e un copolimero. A temperatura ambiente il composito è altamente trasparente nella regione visibile con trasmittanza > 90%. A temperature più elevate, il movimento delle catene polimeriche rilascia i precursori della PVK, consentendone la formazione, che si traduce in un film colorato. Il colore cambia in base al valore 'n' della PVK. La PVK con n=1 inizia a colorare a 70°C, raggiungendo un ∆Tmax = 91,5% a 510 nm.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Uso razionale dell'energia
Materiali
Materiali / Materiali compositi e ibridi
# Scheda
177
Descrizione

I batteriofagi filamentosi per dimensione, biodistribuzione in vivo e facilità di ingegnerizzazione, sono considerati nanoparticelle naturali. La tecnologia sviluppata permette la costruzione di fagi veicolanti antigeni proteici e lipidi immunomodulanti. Grazie all’alto contenuto di residui idrofobici, le proteine del capside fagico hanno alta affinità di legame ai lipidi, permettendo la coniugazione di lipidi immunostimolatori.

Aree tematiche
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Nanomedicina
Salute e Biotech / Sviluppo di nuovi farmaci
# Scheda
18
Descrizione

La presente tecnologia permette di ottenere nuovi materiali polimerici macroporosi e superassorbenti in grado di rimuovere contaminanti tossici dall'acqua e dal suolo. In particolare il nostro sistema possiede ottime proprietà sequestranti nei confronti di ioni arseniato As(V), cromato Cr (VI), and borate (III). I materiali sono realizzati mediante criopolimerizzazione radicalica del monomero 4’-vinil-benzil-N-metil-D-glucammina e/o di sue miscele con idrossietil-metacrilato (HEMA).

Aree tematiche
Materiali / Materie plastiche, bio-plastiche e polimeri
# Scheda
99
Descrizione

Il dispositivo descritto riguarda un sistema di imaging, programmabile e autonomo per l'acquisizione e l'elaborazione di immagini di soggetti con dimensioni superiori ad un 1 cm (es. Zooplancton gelatinoso, pesci, rifiuti, manufatti), presenti sul fondale marino oppure lungo la colonna d'acqua, in acque profonde oppure costiere. Il dispositivo è in grado di riconoscere e classificare il contenuto dell'immagine acquisite attraverso algoritmi di riconoscimento e classificazione di immagini.

Aree tematiche
ICT ed Elettronica / Tecnologia e strumentazione sensoristica / multisensoristica
ICT ed Elettronica / Ottica e acustica
ICT ed Elettronica / Internet of Things
ICT ed Elettronica / Intelligenza artificiale
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
ICT ed Elettronica / Elaborazione delle informazioni, sistema di informazione, workflow management
Aerospazio e Scienza della Terra / Oceanografia
Agroalimentare / Risorse marine
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Tecnologie per la conservazione del patrimonio culturale
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Istruzione e apprendimento
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Entertainment
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Modelli socio-economici
Turismo, scienze sociali e beni culturali / Tecnologie multimediali
# Scheda
69
Descrizione

La presente invenzione ha per obiettivo un dispositivo scintigrafico modulare, ad elevata risoluzione spaziale, in grado di realizzare aree di indagine di varie forme e dimensioni, di forma compatta e di essere utilizzato in diverse tipologie di applicazioni.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Imaging e attrezzature mediche
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Salute e Biotech / Dispositivi medici
# Scheda
92
Descrizione

Il doping molecolare (MD) è un metodo di drogaggio basato sull’uso di soluzioni liquide. Il precursore del drogante è in forma liquida e il materiale da drogare viene immerso nella soluzione. Durante il processo di immersione, la molecola contenente l’atomo drogante si deposita sulla superficie del materiale formando un monostrato autoassemblato, cioè ordinato e compatto. Attraverso un successivo trattamento termico, si ha la decomposizione della molecola e la diffusione del drogante.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Materiali / Semiconduttori e superconduttori
Manifattura industriale additiva e avanzata / Processi e materiali di fabbricazione additivi
ICT ed Elettronica / Nanotecnologie legate all'elettronica e alla microelettronica
# Scheda
179
Descrizione

Metodo per estrarre, con resa elevata, le ficobiliproteine da biomasse cianobatteriche e/o algali, ottenendo estratti in acqua o soluzioni acquose caratterizzati da elevata concentrazione di pigmenti (4-5 mg/mL) e da purezza pari o superiore al grado alimentare/cosmetico (P ≥ 2).

Aree tematiche
Agroalimentare
Agroalimentare / Nutrizione e salute
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Colori e coloranti
Chimica e Processi fisici e chimici / Tecnologie di separazione
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze sostenibili e chimica verde
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Cosmesi
# Scheda
45
Descrizione

CNR-ISTEC sviluppa compositi geopolimerici per applicazioni termo-strutturali, quali: intercapedini autoportanti; isolanti termici e acustici; barriere termiche e taglia-fuoco; rivestimenti per alta temperatura e damping; stampi e anime per la fonderia; schiume e rivestimenti refrattari. I geopolimeri sono materiali consolidati per via chimica a T<300 °C. Essendo polimeri inorganici senza acqua in struttura tollerano le alte temperature: sono incombustibili, non sviluppano gas o fumi e non esplodono.

Aree tematiche
Materiali / Materiali da costruzione
Materiali / Materiali ceramici
Materiali / Materiali compositi e ibridi
Automotive trasporti e logistica / Veicoli
Automotive trasporti e logistica / Costruzione navale
Automotive trasporti e logistica / Propulsione
Aerospazio e Scienza della Terra / Tecnologie aeronautiche e avionica
# Scheda
80
Descrizione

Il conteggio di fotone singolo correlato nel tempo (TCSPC) è considerato il metodo "gold-standard" per le misure di vita media di fluorescenza. Tuttavia, TCSPC richiede l'utilizzo di rivelatori altamente sensibili, non adatti a misurazioni in condizioni di luce ambiente intensa, impedendone così l’utilizzo nelle applicazioni cliniche. L'invenzione qui descritta risolve questo problema sincronizzando la rivelazione della fluorescenza con una sorgente di luce esterna, in modo che i fotoni di fluorescenza e della luce di illuminazione siano temporalmente separati.

Aree tematiche
Salute e Biotech / Dispositivi intelligenti per salute e benessere
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Salute e Biotech / Dispositivi medici
Salute e Biotech / Biosensori
Salute e Biotech / Tecnologie biomediche
Salute e Biotech / Imaging e attrezzature mediche
Salute e Biotech / Kit diagnostici
Salute e Biotech / Bio-informatica
# Scheda
258
Descrizione

Lo sviluppo di nuovi materiali con emissione nel vicino infrarosso (NIR, 700-1000 nm) rappresenta un importante ed indispensabile obbiettivo nel progresso tecnologico di componenti attivi per dispositivi OLED (anche flessibili), nei sistemi di sorveglianza, per la guida autonoma, nei sensori per visione notturna, nelle telecomunicazioni in fibra ottica e nei sistemi medicali. Per tutti questi campi manca ancora una tecnologia elettronica di riferimento OLED-NIR.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Micro e nanotecnologie
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
ICT ed Elettronica
ICT ed Elettronica / Sensori optoacustici e dispositivi optoelettronici
Salute e Biotech / Dispositivi medici
Energia e sostenibilità ambientale
Energia e sostenibilità ambientale / Tecnologie ambientali
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze inorganiche
Energia e sostenibilità ambientale / Sensoristica
Chimica e Processi fisici e chimici / Sostanze organiche
Chimica e Processi fisici e chimici / Colori e coloranti
Materiali
# Scheda
160
Descrizione

Presso IFN-CNR, in collaborazione con Politecnico di Milano-dipartimento di Fisica, abbiamo sviluppato approcci di microscopia Raman compatibili con lo studio e la caratterizzazione di campioni di interesse biologico e industriale. In dettaglio la nostra struttura ospita un microscopio Raman spontaneo confocale autocostruito e con le seguenti caratteristiche: due laser di eccitazione (660nm e 785nm), microscopio invertito (Olympus IX-73) e accoppiato a spettrometro/CCD Princeton.

Aree tematiche
Chimica e Processi fisici e chimici
Chimica e Processi fisici e chimici / Imaging ed elaborazione delle immagini
Chimica e Processi fisici e chimici / Spettroscopia atomica e molecolare
Salute e Biotech
Salute e Biotech / Diagnostica, diagnostica per immagini e bioimaging avanzato
Salute e Biotech / Biosensori